L’acronimo VDSL sta per Very-high-bit-rate digital subscriber line, che tradotto in parole povere è una ADSL spinta che può arrivare ad una capacità di trasferimento dati di 100Mb/sec e con la versione Enhanced (EVDSL) fino a 200 Mb/sec. Una pacchia per noi informatici assetati di banda ed una pacchia per i nostri figli spippolatori di Internet.
Ma è tutto così bello? Non sempre purtroppo! Intanto non è un segreto che io gestisca al 50% un operatore telefonico (ADD39) che commercializza ADSL WIFI con una propria rete e connessioni FTTcab e FTTH attraverso grandi carrier.
La VDSL che fino a qualche tempo fa veniva venduta e pubblicizzata come FIBRA da tanti operatori, adesso deve essere definita FIBRA MISTO RAME, perchè la tecnologia FIBRA pura è solo quella dove la fibra ottica viene portata a casa dell’utente. I grandi Carrier come TIM, Fastweb e OpenFiber stanno lavorando a pieno ritmo perchè ciò avvenga e alcune città italiane sono già servite.
Tornando alla VDSL, la fibra ottica arriva fino al Cabinet da qui il nome FTTcab (Fiber To The Cabinet), dal Cabinet (o armadietto con la testa rossa), il segnale si propaga fino a casa dell’utente attraverso il vecchio direi quasi intramontabile, doppino telefonico.
E qui viene il bello. Se la distanza dalla vostra abitazione al cabinet sta sotto i 450, 500 metri la connessione VDSL potrebbe funzionare molto bene con allineamento tra router di casa e router di cabinet, che può arrivare molto vicino ai 100 MB promessi. Uso il condizionale ‘potrebbe’ perchè altri aspetti vanno valutati.
Se la distanza è superiore l’allineamento tra i due router inizia ad avere qualche problema e la velocità si riduce progressivamente man mano che ci si allontana dal cabinet. Se la distanza supera i 750 metri, prove alla mano dimostrano che la VDSL non si allinea proprio e quindi risulta non attivabile.
Ammesso che la distanza sia ottimale e quindi la VDSL risulti attivabile sulla vostra abitazione, dobbiamo valutare adesso altri aspetti importanti perchè tutto funzioni bene:
Impianto telefonico di casa
Avete derivazioni? Prese tripolari vecchio tipo? Fili intrecciati a mano? Ecco tutto ciò non deve esistere se attivate una VDSL altrimenti non lamentatevi se invece dei 100Mb promessi arrivate a malapena a 30. Anche alla vecchia ADSL non fa piacere questo scenario, ma lavorando a frequenza molto più bassa della VDSL, risulta meno sensibile agli impianti horror.
Ripetitori TV
Se usate dei ripetitori radio per la diffusione del segnale televisivo, da un decoder alla tv ad esempio, sappiate che le frequenze di lavoro di questi apparati disturbano non poco la linea VDSL che potrebbe allinearsi a velocità più bassa.
Onde convogliate
Avete un impianto di ripetizione del segnale in onde convogliate sulla linea elettrica? Ecco leggi sopra.
Conclusioni
Gli operatori vogliono fare i contratti, vi chiamano, vi promettono la Fibra (misto rame – VDSL), vi fanno stipulare un contratto legandovi mani e piedi per almeno 24 mesi, vi attivano un servizio che non è quello che vi aspettavate. Nessun Call Center al telefono vi chiederà che tipo di impianto avete, quante derivazioni etc etc.
Tutte cose da sapere prima di firmare un contratto, poi se volete verificare con i vostri occhi l’effettiva velocità di connessione potete accedere al nostro sito ADD39.com se abitate in Toscana (ma presto in tutta Italia) oppure su https://fibermap.it/ .
Spero vi sia utile.